C.I. FISIOPATOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Anno accademico 2016/2017 - 1° anno- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA: Iride Marianita Valenti
- NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: Renata Rizzo
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE: Antonia Agata La Mantia
SSD
- L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
- MED/39 - Neuropsichiatria infantile
- MED/50 - Scienze tecniche mediche applicate
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Il corso di mira a fornire agli studenti di materie foniatriche le basi teoriche della comunicazione linguistica e della fonetica umana e gli elementi e i metodi di analisi necessari per riflettere sui meccanismi alla base dello sviluppo linguistico e dell’acquisizione di una lingua nell’età evolutiva.
- NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Conoscere le basi delle malattie neurologiche e psichiatriche dell'infanzia e dell'adolescenza.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
L’insegnamento mira a illustrare le principati tappe del linguaggio in età evolutiva.
valutare le disfunzioni della tuba uditiva
utilizzare la trascrizione fonetica in campioni di linguaggio
Fare assumere conoscenze ,competenze, informazioni per identificare i bisogni riabilitativi dellaPersona in età evolutiva.
Prerequisiti richiesti
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Non ci sono prerequisiti generali per il corso, se non tanta buona volontà e la disponibilità a mettere in discussione e a frutto la conoscenza della propria lingua ovvero le competenze linguistiche relative sia all’italiano sia agli altri codici presenti nel proprio “repertorio”.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Stesura del progetto riabilitativo nei ritardi di linguaggio semplici in età evolutiva attraverso le modalità
terapeutiche più adeguate al caso
Frequenza lezioni
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Si consiglia, ove possibile, di seguire le lezioni relative a fonetica e fonologia. Si tratta infatti di parti del programma che presentano le difficoltà maggiori per chi le studia autonomamente.
- NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
obbligatoria
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Obbligatoria
Contenuti del corso
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Differenza tra “linguaggio naturale o umano” e “lingue” storico-naturali. L’acquisizione della lingua nel neonato e nel lattante. I “soprasegmenti” e la “musicalità” della lingua. I “segmenti”: i suoni vocalici e consonantici dell’italiano. La trascrizione fonetica.
- NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Sviluppo psicomotorio • Ritardo mentale • Disturbi dell’Apprendimento: disgrafia, dislessia, discalculia, disturbo dell’apprendimento non altrimenti specificato • Disturbi della comunicazione: disturbo dell’espressione del linguaggio, disturbo misto dell’espressione e della ricezione del linguaggio, disturbo della fonazione, balbuzie, disturbo della comunicazione non altrimenti specificato • Sindrome di Rett, Disturbo dello spettro autistico • Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività • Disturbi da Tic: Sindrome di Tourette, disturbo transitorio da tic, disturbo cronico da tic motori o vocali • Disturbo ossessivo-compulsivo • Disturbi d’ansia • Disturbi dell’umore • Enuresi • convulsioni febbrili• microcefalia. Paralisi cerebrali infantili
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Compilare la cartella riabilitativa in età evolutiva
Formulare obiettivi terapeutici mirati attraverso specifiche procedure di Valutazione funzionaledel distretto oro-bucco -linguale
pianificare un intervento riabilitativo logopedico
pianificare e proporre gli esercizi per la rieducazione tubarica
Testi di riferimento
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Testo 1. G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 16-26 (cap. 1 “Che cos’è il linguaggio?”).
Testo 2. Marina Nespor, Donna Jo Napoli, L’animale parlante, Carocci, 2008, pp. 131-143 (cap. 9 “Lo sviluppo del sistema linguistico nei primi mesi di vita”).
Testo 3. Luciana Brandi, Tra musica e linguaggio: alle origini della parola, «Quaderni del Dipartimento di Linguistica» - Università di Firenze 13 (2003), pp. 31-53.
Testo 4. M. Nespor, Fonologia, Il Mulino, 1993, pp. 13-70.
Testo 5. Federico Albano Leoni, Pietro Maturi, Manuale di fonetica, Carocci, 2015, pp. 11-74.
Testo 6. Federico Albano Leoni, Il ruolo dell’udito nella comunicazione linguistica. Il caso della prosodia, «Rivista di Linguistica», 13.1 (2001), pp. 45-68.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Il Manuale di Logopedia De Filippis –Cippone ; .Ed. Erickon
Il bambino con disturbo del linguaggio autore :M. Gilardino ;ed .libreria cortina torino;
La riabilitazione Neuropsicologica in età Evolutiva; autore M.R. Pizzamiglio ;ed. Franco Angeli
I Disturbi del Linguaggio FLI.;ed Erickson
L’Intervento Precoce nel ritardo di linguaggio ,il modello interact per il bambino parlatore tardivo. Autore S.Bonifacio ed Franco Angeli
Materiale Linguistico per l’educazione della percezione uditiva;autore M.Rossi; ed. Omega
Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare ;autore E. Aimar A.Schindler, Vernero: Ed.Springer
La Rieducazione tubarica ; M.G. Buratti ,G.Cusaro ;ed. Masson
Protocollo logopedico nella Rieducazione Tubarica; Articolo :M.P.Luppi,G.Bergamini,D.Monzani;
Programmazione del corso
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Differenza tra “linguaggio naturale o umano” e “lingue” storico-naturali. Le proprietà del linguaggio: dipendenza dalla struttura, ricorsività, doppia articolazione, discretezza. Il “segno” linguistico. | Testo 1: cap. 1 (tutto); cap. 2 (§ 7) + materiale didattico (da Studium): Slide 1 | |
2 | L’acquisizione della lingua nel neonato e nel lattante: il ruolo dell’udito e della prosodia nel primo anno di vita. La “dimenticanza”. La tecnica della “suzione non nutritiva”. La percezione delle differenze prosodiche (ritmo e accento, intonazione). | Testo 2 (cap. 9) + Testo 6 | |
3 | * | Le “protoconversazioni” e la capacità di ricezione dell’espressività umana: la segmentazione della continuità dell’onda acustica in unità linguistiche discrete. | Testo 3 |
4 | I “soprasegmenti” e la “musicalità” della lingua: accento, tono e lunghezza. Lingue ad accento dinamico e lingue ad accento musicale. Lunghezza vocalica e consonantica. | Testi 3, 4 e 5 | |
5 | I “segmenti”: i suoni vocalici dell’italiano. Fonetica e fonologia. Prove di trascrizione fonetica basata sull’IPA (International Phonetic Alphabet, 1989). | Testi 4 e 5 | |
6 | I “segmenti”: i suoni consonantici dell’italiano. Fonetica e fonologia. Prove di trascrizione. | Testi 4 e 5 | |
7 | Fenomeni fonologici. Coarticolazione. Prove di trascrizione. | testi 4 e 5 + appunti dalle lezioni e Slide 2 | |
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | conoscere le tappe di acquisizione del linguaggio; Compilare la cartella logopedica in teà evolutiva;valutare i disturbi della tuba udutiva; proporre esercizi mirati alla rieducazione tubarica; |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
- Prova orale (all'interno della quale si svolge la prova pratica)
Regole, modalità e criteri di valutazione
L’esame – salvo diversa indicazione della commissione, pubblicizzata con largo anticipo una settimana prima di ogni appello sul sito del DISUM e su STUDIUM – consiste in una prova orale (relativa a tutti e tre i moduli) da svolgersi il giorno dell’appello (o, sulla base della numerosità dei partecipanti, secondo un calendario opportunamente individuato dalla commissione e comunicato il giorno dell’appello stesso). Nel corso della prova orale si svolgerà la prova pratica relativa ad esercizi di fonetica e fonologia. A tale riguardo, si precisa che l’inadeguatezza della preparazione relativa all’ambito della fonetica e della fonologia, indagato sin dalle prime domande previste, determina l’interruzione dell’esame.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, della capacità di rapportare i contenuti teorici della linguistica alla propria lingua e alle varietà del repertorio linguistico padroneggiate, nonché della capacità argomentativa dimostrata.
- NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
orale
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Esame orale
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
- Differenza tra lingua e linguaggio.
- La comparsa del linguaggio nel neonato
- Il ruolo dell'udito
- La trasformazione delle lingue.
- La classificazione tipologica delle lingue.
- I suoni consonantici dell'italiano
- I suoni vocalici dell'italiano
- I soprasegmenti
- Fenomeni fonologici
- Esercizi di trascrizione fonetica e susseguente analisi dei foni (e dei fonemi sottostanti).
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
disordini di linguaggio in età evolutiva
I disturbi della tuba uditiva
training logopedico nella rieducazione tubarica
compilazione cartella logopedica in età evolutiva