FISIOPATOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docenti Crediti: 7
SSD
  • L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
  • MED/39 - Neuropsichiatria infantile
Organizzazione didattica: 175 ore d'impegno totale, 126 di studio individuale, 49 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Il corso mira a fornire agli studenti di materie foniatriche le basi teoriche della comunicazione linguistica e della fonetica umana e gli elementi e i metodi di analisi necessari per riflettere sui meccanismi alla base dello sviluppo linguistico e dell’acquisizione di una lingua nell’età evolutiva.

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    Conoscere le basi delle malattie neurologiche e psichiatriche dell'infanzia e dell'adolescenza.


Prerequisiti richiesti

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Non sono richiesti prerequisiti generali per il corso, se non tanta buona volontà e la disponibilità a mettere in discussione e a frutto la conoscenza della propria lingua ovvero le competenze linguistiche relative sia all’italiano sia agli altri codici presenti nel proprio “repertorio”.


Frequenza lezioni

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Si consiglia, ove possibile, di seguire le lezioni relative a fonetica e fonologia. Si tratta infatti di parti del programma che presentano le difficoltà maggiori per chi le studia autonomamente.

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    obbligatoria


Contenuti del corso

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Differenza tra “linguaggio naturale o umano” e “lingue” storico-naturali. L’acquisizione della lingua nel neonato e nel lattante. I “soprasegmenti” e la “musicalità” della lingua. I “segmenti”: i suoni vocalici e consonantici dell’italiano. La trascrizione fonetica.

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    Sviluppo psicomotorio • Ritardo mentale • Disturbi dell’Apprendimento: disgrafia, dislessia, discalculia, disturbo dell’apprendimento non altrimenti specificato • Disturbi della comunicazione: disturbo dell’espressione del linguaggio, disturbo misto dell’espressione e della ricezione del linguaggio, disturbo della fonazione, balbuzie, disturbo della comunicazione non altrimenti specificato • Sindrome di Rett, Disturbo dello spettro autistico • Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività • Disturbi da Tic: Sindrome di Tourette, disturbo transitorio da tic, disturbo cronico da tic motori o vocali • Disturbo ossessivo-compulsivo • Disturbi d’ansia • Disturbi dell’umore • Enuresi • convulsioni febbrili• microcefalia. Paralisi cerebrali infantili


Testi di riferimento

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Testo 1. G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 16-26 (cap. 1 “Che cos’è il linguaggio?”).
    Testo 2. Marina Nespor, Donna Jo Napoli, L’animale parlante, Carocci, 2008, pp. 131-143 (cap. 9 “Lo sviluppo del sistema linguistico nei primi mesi di vita”).
    Testo 3. Luciana Brandi, Tra musica e linguaggio: alle origini della parola, «Quaderni del Dipartimento di Linguistica» - Università di Firenze 13 (2003), pp. 31-53.
    Testo 4. M. Nespor, Fonologia, Il Mulino, 1993, pp. 13-70.
    Testo 5. Federico Albano Leoni, Pietro Maturi, Manuale di fonetica, Carocci, 2015, pp. 11-74.
    Testo 6. Federico Albano Leoni, Il ruolo dell’udito nella comunicazione linguistica. Il caso della prosodia, «Rivista di Linguistica», 13.1 (2001), pp. 45-68.


Programmazione del corso

GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
 ArgomentiRiferimenti testi
1Differenza tra “linguaggio naturale o umano” e “lingue” storico-naturali. Le proprietà del linguaggio: dipendenza dalla struttura, ricorsività, doppia articolazione, discretezza. Il “segno” linguistico.Testo 1: cap. 1 (tutto); cap. 2 (§ 7) 
2L’acquisizione della lingua nel neonato e nel lattante: il ruolo dell’udito e della prosodia nel primo anno di vita. La “dimenticanza”. La tecnica della “suzione non nutritiva”. La percezione delle differenze prosodiche (ritmo e accento, intonazione).Testo 2 (cap. 9) + Testo 6 
3Le “protoconversazioni” e la capacità di ricezione dell’espressività umana: la segmentazione della continuità dell’onda acustica in unità linguistiche discrete.Testo 3 
4I “soprasegmenti” e la “musicalità” della lingua: accento, tono e lunghezza. Lingue ad accento dinamico e lingue ad accento musicale. Lunghezza vocalica e consonantica.Testi 3, 4 e 5 
5I “segmenti”: i suoni vocalici dell’italiano. Fonetica e fonologia. Prove di trascrizione fonetica basata sull’IPA (International Phonetic Alphabet, 1989).Testi 4 e 5 
6I “segmenti”: i suoni consonantici dell’italiano. Fonetica e fonologia. Prove di trascrizione.Testi 4 e 5 
7Fenomeni fonologici. Coarticolazione. Prove di trascrizione.Testi 4 e 5 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Prova orale (all'interno della quale si svolge la prova pratica)

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    1 Differenza tra lingua e linguaggio.

    2 La comparsa del linguaggio nel neonato.

    3 Il ruolo dell'udito.

    4 La trasformazione delle lingue.

    5 La classificazione tipologica delle lingue.

    6 I suoni consonantici dell'italiano.

    7 I suoni vocalici dell'italiano.

    8 I soprasegmenti.

    9 Fenomeni fonologici.

    10 Esercizi di trascrizione fonetica e susseguente analisi dei foni (e dei fonemi sottostanti).