GENETICA MEDICA, TECNICHE DI CITOGENETICA E METODICHE DIAGNOSTICHE DI PATOLOGIA CLINICA
Modulo GENETICA MEDICA

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Marco FICHERA

Risultati di apprendimento attesi

Alla fine del corso gli studenti devono essere in grado di:

Descrive i tipi di variazioni geniche del genoma umano e spiegare il loro ruolo nello stato patologico e nella diversità fenotipica. Effettuare l’analisi del pedigree e comprendere I principi dell’ereditarietà, per calcolare il rischio genetico in una varietà di malattie genetiche e modi di trasmissione diversi. Incorporare le nozioni di genetica di popolazione per il calcolo del rischio genetico basato sulla frequenza allelica nella popolazione. Conoscere i meccanismi non mendeliani quali penetranza ridotta ed espressività variabile, disomia uniparentale, mosaicismi, imprinting e malattie da espansione da triplette Comprendere le basi molecolari della genetica dello sviluppo e di quella del cancro. Conoscere i principi della consulenza genetica e quelli della farmacogenetica.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

fondamenti di biologia e genetica

Frequenza lezioni

obbligatoria

Contenuti del corso

  1. Variazione genetiche, genomiche e loro cause
    1. Concetto di polimorfismo e mutazione e loro significato evoluzionistico
    2. Classificazione funzionale delle mutazioni
    3. Mutazioni costituzionali e somatiche

 

  1. Modalità di trasmissione delle malattie genetiche mendeliane e legate al sesso
    1. Concetto di allele recessivo, dominante e legato ai cromosomi sessuali
    2. Ereditarietà pseudodominante e digenica
    3. Penetranza ed espressività
    4. Mosaicismo
    5. Imprinting genomico
    6. Malattie da ripetizioni di triplette e anticipazione

 

  1. Altri tipi di ereditarietà
    1. Ereditarietà mitocondriale
    2. Ereditarietà poligenica e multifattoriale
    3. Modelli di malattie multifattoriali
    4. Genetica delle malattie complesse

 

  1. Genetica di popolazione
    1. Equilibrio di Hardy-Weinberg e sue deviazioni
    2. Effetto fondatore e deriva genetica

 

  1. Le basi cromosomiche delle malattie genetiche
    1. Anomalie del numero di cromosomi e non disgiunzione meiotica
      1. Sindrome di Turner, Sindrome di Down, Sindrome di Edwards, Sindrome di Patau
    2. Anomalie di struttura
      1. Traslocazioni, inversioni, delezioni duplicazioni
      2. Plasticità del genoma umano: le copy number variants
      3. Meccanismi di formazione delle copy number variants
    3. Disomia Uniparentale
      1. Trisomic e monosomic rescue
    4. Tecniche di analisi dell’assetto cromosomico
      1. Cariotipo
      2. FISH
      3. Array-CGH e SNP-array

 

  1. Genetica dello sviluppo
    1. Anomalie delle vie del segnale FGF, SSH, Wnt e TGF-β
    2. Fattori trascrizionali

 

  1. Genetica del cancro
    1. Geni Oncosoppressori
    2. Oncogeni
    3. Cancro ereditario

 

  1. La consulenza genetica
    1. Definizioni e principi
    2. Rischio di ricorrenza, metodo bayesiano

 

  1.  Nuove tecniche di genetica molecolare
    1. Il sequenziamento massivo parallo e l'uso in diagnosi genetica

 

Testi di riferimento

Genetica Umana e Medica (Neri, Genuardi), seconda edizione, Elsevier

Medical Genetics (Jorde, Carey, Bamshad) fifth edition, Elsevier

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Variazioni genetiche, genomiche e loro causeSlides fornite dal docente / Neri Genuardi capitolo 9
2Modalità di trasmissione delle malattie genetiche mendeliane e legate al sessoSlides fornite dal docente / Neri Genuardi capitolo 6
3Le basi cromosomiche delle malattie geneticheSlides fornite dal docente /Neri Genuardi capitolo 15,16,17
4Test geneticiSlides fornite dal docente /Neri Genuardi capitolo 4,5

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

colloquio orale.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esame orale
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste da due a quattro domande che vertono su almeno due diversi argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza della genetica medica; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici inerenti la genetica medica (problem solving a autonomia di giudizio); iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio tecnico-scientifico.
 
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita della genetica medica, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio tecnico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza della genetica medica, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza della genetica medica, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza della genetica medica, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

- Concetti di penetranza incompleta e espressivià variabile

- mutazioni gain-of-function, loss of function e dominanti negative

- Sindrome ATRX

- Retinoblastoma

- disomia uniparentale

- Imprinting

-Rischio di ricorrenza

-Malattie multifattoriali

-Mutazioni dinamiche

-X-inattivazione

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