PSICOLOGIA CLINICA E RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA E NELL'ADULTO

Anno accademico 2020/2021 - 2° anno
Docenti Crediti: 6
SSD: M-PSI/08 - Psicologia clinica
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Comprendere il funzionamento dei principali disturbi psicologici secondo i modelli esplicativi sostenuti dalla ricerca clinica. Avere una panoramica degli interventi evidence based in psicologia clinica nell’ottica della programmazione di un intervento multidisciplinare.

  • PSICOLOGIA SOCIALE

    Il corso mira a fornire allo studente gli strumenti teorici sia per analizzare le dinamiche micro-sociali che intessono le relazioni professionali, con particolare riferimento alle professioni in ambito sanitario, sia per avviare una riflessione consapevole su di sé come “attore competentemente attivo” del proprio contesto di lavoro. Particolare rilievo viene data alla dimensione del piccolo gruppo psicologico come cinghia di trasmissione micro-macro; in tal senso, l’attenzione viene focalizzata su: gli elementi costitutivi del piccolo gruppo, le dinamiche della leadership e del conflitto; l’empatia e la capacità d’ascolto; l'interpretazione del ruolo e la consapevolezza di «essere in relazione» per saper ben fare/ben interpretare il proprio ruolo professionale.

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Conoscenza di base delle tematiche principali di cui si occupa la disciplina. Conoscenza del ruolo che la Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni svolge tra le altre discipline che si occupano dei temi del lavoro e delle organizzazioni. Conoscenza dei metodi di ricerca e dell’epistemologia di base della disciplina. Approfondimento di alcuni temi specifici della disciplina.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

  • PSICOLOGIA SOCIALE

    Lezioni in forma partecipata, con l'ausilio di esercitazioni e setting laboratoriale

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Lezioni frontali

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Nessuno

  • PSICOLOGIA SOCIALE

    Nessuno

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Nessuno


Frequenza lezioni

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Obbligatoria

  • PSICOLOGIA SOCIALE

    Obbligatoria

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Obbligatoria


Contenuti del corso

  • PSICOLOGIA CLINICA
    • Cenni storici sulla nascita ed evoluzione della Psicologia Clinica
    • Psicoterapie ed interventi evidence based in Psicologia Clinica
    • Le linee Guida (APA, NICE)
    • Interventi comportamentali per i disturbi dell’età evolutiva indicati in Linee guida 21 ISS (autismo, ritardo mentale, ADHD)
    • Modelli evidence-based e paradigmi esplicativi dei principali disturbi
      • Disturbi depressivi e bipolari
      • Disturbi d’ansia (D.A.G., Disturbo da Panico, Fobie)
      • Disturbo Ossessivo Compulsivo
      • Disturbi dell’alimentazione
  • PSICOLOGIA SOCIALE

    Origini della disciplina: quadro socio-culturale

    Nascita dell’interesse scientifico per il gruppo nel ‘900

    Caratteristiche del piccolo gruppo psicologico

    Analisi dei modelli di locomozione del gruppo: il gruppo come divenire

    Il gruppo in azione: analisi dei modelli di leadership e ricadute sul clima del gruppo e dell’organizzazione

    -il gruppo centrato sul leader e fenomeno del “capro espiatorio” e mobbing

    -la leadership centrata sul gruppo e conflitto socio-cognitivo e valorizzazione delle Ricorse Umane

    Le dinamiche della comunicazione interpersonale e di gruppo

    -la comunicazione patologica

    -la “Johary’s Window”: un modello per la consapevolezza del proprio modo d’essere in relazione all’altro/al contesto per un’interpretazione ottimale del proprio ruolo professionale

    Empatia e ascolto attivo

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    1) Introduzione generale al corso.
    2) Interdisciplinarità riguardo i temi del lavoro e delle organizzazioni.
    3) L’azione umana e azione sociale: principi generali.
    4) Effetti non intenzionali nell’ambito delle organizzazioni e dell’interazione in ambito socio-lavorativo.
    5) Storia, sviluppo e prospettive professionali in psicologia del lavoro. Dalla psicotecnica alla psicologia delle risorse umane. La psicologia del lavoro: la sua storia. La psicologia del lavoro: le sue peculiarità. Prospettive nel nostro Paese. Valorizzare le differenze e realizzare il diversity management. Attività dello psicologo del lavoro.
    6) Metodi e tecniche di ricerca in psicologia del lavoro. Il processo di ricerca empirica. Problemi legati all’interpretazione dei risultati. Ricerca e problemi etici.
    7) I rischi psicosociali. Lavoro e benessere. Lo stress occupazionale. I comportamenti violenti sui luoghi di lavoro. Il mobbing. Lo stalking. Il burnout. La Traumatizzazione Vicaria.
    8) Psicologia delle organizzazioni: sviluppo della disciplina. L’origine complessa della disciplina. Lo scenario contemporaneo.
    9) L’organizzazione come cultura. L’approccio culturale: le origini. Le organizzazioni sono culture: la metafora culturale. Cultura e culture organizzative. La cultura organizzativa: categorie analitiche e forme espressive.
    10) I climi organizzativi. Il costrutto di Clima. Ricerche-intervento e politiche gestionali. Le fasi dell’analisi di clima.
    11) La leadership. I primi studi: le teorie del “grande uomo”. L’approccio basato sul comportamento. Dagli stili di leadership all’approccio situazionale. Il modello “path-goal” e la teoria “leader-member exchange”. Dalla leadership transazionale alla leadership trasformazionale. Leadership empowering e team leadership. Leadership e ombra.

    12) Prendere decisioni nelle organizzazioni.


Testi di riferimento

  • PSICOLOGIA CLINICA
    1. Sanavio E., Cornoldi C. (2017). “Psicologia Clinica (terza edizione)”. Bologna: Il Mulino. Cap. 1, 3,4, 6, 7, 8 (eating disorders), 11.
  • PSICOLOGIA SOCIALE

    Licciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano (pp.7-49; 83-150).

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
    1. Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese - Psicologia del lavoro. - Raffaello Cortina Editore. (Capitoli 1, 2, 9)

    2. Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo - Psicologia delle organizzazioni. - Raffaello Cortina Editore. (Capitoli 1, 4, 9, 10, 12)


Programmazione del corso

PSICOLOGIA CLINICA
 ArgomentiRiferimenti testi
1Linee guida in psicologia clinicaTesto e slide 
PSICOLOGIA SOCIALE
 ArgomentiRiferimenti testi
1Nascita dell’interesse scientifico per il gruppo nel ‘900Licciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
2Caratteristiche del piccolo gruppo psicologicoLicciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
3Analisi dei modelli di locomozione del gruppo: il gruppo come divenireLicciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
4Il gruppo in azione: analisi dei modelli di leadership e ricadute sul clima del gruppo e dell’organizzazioneLicciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
5Il gruppo centrato sul leader e fenomeno del “capro espiatorio”Licciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
6La leadership centrata sul gruppo e conflitto socio-cognitivo e valorizzazione delle Ricorse UmaneLicciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
7Le dinamiche del conflitto e il ruolo del conflitto socio-cognitivo per migliorare le performance lavorativeLicciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
8Empatia e ascolto attivoLicciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
9“Johary’s Window”: un modello per la consapevolezza del proprio modo d’essere in relazione all’altro/al contesto per un’interpretazione ottimale del proprio ruolo professionaleLicciardello O. (2015), I gruppi. Aspetti epistemologici e ricadute applicative, Angeli, Milano  
PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione generale al corso.Slide e materiali fornite dal docente 
2Interdisciplinarità riguardo i temi del lavoro e delle organizzazioni.Slide e materiali fornite dal docente 
3L’azione umana e azione sociale: principi generali.Slide e materiali fornite dal docente 
4Effetti non intenzionali nell’ambito delle organizzazioni e dell’interazione in ambito socio-lavorativo.Slide e materiali fornite dal docente 
5Storia, sviluppo e prospettive professionali in psicologia del lavoro. Dalla psicotecnica alla psicologia delle risorse umane. La psicologia del lavoro: la sua storia. La psicologia del lavoro: le sue peculiarità. Prospettive nel nostro Paese. Valorizzare le differenze e realizzare il diversity management. Attività dello psicologo del lavoro.Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese - Psicologia del lavoro. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 1) 
6Metodi e tecniche di ricerca in psicologia del lavoro. Il processo di ricerca empirica. Problemi legati all’interpretazione dei risultati. Ricerca e problemi etici.Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese - Psicologia del lavoro. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 2) 
7I rischi psicosociali. Lavoro e benessere. Lo stress occupazionale. I comportamenti violenti sui luoghi di lavoro. Il mobbing. Lo stalking. Il burnout. La Traumatizzazione Vicaria.Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese - Psicologia del lavoro. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 9) 
8Psicologia delle organizzazioni: sviluppo della disciplina. L’origine complessa della disciplina. Lo scenario contemporaneo.Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo - Psicologia delle organizzazioni. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 1) 
9L’organizzazione come cultura. L’approccio culturale: le origini. Le organizzazioni sono culture: la metafora culturale. Cultura e culture organizzative. La cultura organizzativa: categorie analitiche e forme espressive.Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo - Psicologia delle organizzazioni. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 4) 
10I climi organizzativi. Il costrutto di Clima. Ricerche-intervento e politiche gestionali. Le fasi dell’analisi di clima.Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo - Psicologia delle organizzazioni. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 9) 
11La leadership. I primi studi: le teorie del “grande uomo”. L’approccio basato sul comportamento. Dagli stili di leadership all’approccio situazionale. Il modello “path-goal” e la teoria “leader-member exchange”. Dalla leadership transazionale alla leadership trasformazionale. Leadership empowering e team leadership. Leadership e ombra.Piergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo - Psicologia delle organizzazioni. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 10) 
12Prendere decisioni nelle organizzazioniPiergiorgio Argentero, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo - Psicologia delle organizzazioni. - Raffaello Cortina Editore. (Capitolo 12) 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Esame scritto.

    La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

  • PSICOLOGIA SOCIALE

    Esame orale

    Tuttavia, la verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Esame orale

    La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • PSICOLOGIA CLINICA
    • Cosa sono gli interventi evidence based?
    • Cosa indicano le linee guida 21 dell'ISS per il trattamento dell'autismo?
    • Quali sono gli interventi più utili per il NICE per il trattamento della depressione?