ANATOMIA E ISTOLOGIA UMANA - canale 2
Anno accademico 2020/2021 - 1° anno- ANATOMIA UMANA: Mariangela Panebianco
- ISTOLOGIA UMANA: Paola Castrogiovanni
SSD: BIO/17 - Istologia
Organizzazione didattica: 125 ore d'impegno totale, 90 di studio individuale, 35 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- ANATOMIA UMANA
Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di descrivere, in modo completo e con termini corretti, l'organizzazione strutturale del corpo umano in condizioni di salute e gli apporti immediati della struttura alla funzione, per poter applicare tali conoscenze alla pratica infermieristica. Lo studente dovrà dimostrare la completa conoscenza del corpo umano, sapendo descrivere la costituzione macro e microscopica degli apparati, dei sistemi e degli organi che lo compongono.
- ISTOLOGIA UMANA
Il corso sviluppa competenze sulla conoscenza delle diverse tipologie cellulari e della loro organizzazione nei vari tessuti costituenti l’organismo umano. Quindi competenze sulla struttura morfologica, microscopica dei tessuti nelle diverse componenti.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- ANATOMIA UMANA
Lezioni frontali, e-learning, che prevedono l'utilizzo di presentazioni PowerPoint, integrando con casi clinici, immagini esplicative, riferimenti bibliografici aggiornati.
- ISTOLOGIA UMANA
Lezioni frontali in aula.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
- ANATOMIA UMANA
Conoscenze di base riguardo la terminologia anatomica e l'organizzazione generale del corpo umano.
- ISTOLOGIA UMANA
Conoscenze, anche scolastiche, sulla biologia della cellula.
Frequenza lezioni
- ANATOMIA UMANA
Obbligatoria come da regolamento.
- ISTOLOGIA UMANA
Obbligatoria come da Regolamento
Contenuti del corso
- ANATOMIA UMANA
Il corso prevede la trattazione dei caratteri generali di organizzazione anatomica degli apparati e dei sistemi che compongono il corpo umano e dei principi fondamentali, per la pratica infermieristica, di anatotomia topografica e clinica.
- ISTOLOGIA UMANA
Il corso sviluppa competenze sulla conoscenza delle diverse tipologie cellulari e della loro organizzazione nei vari tessuti costituenti l’organismo umano. Quindi competenze sulla struttura morfologica, microscopica dei tessuti nelle diverse componenti. Per maggiori dettagli sui contenuti, vedi PROGRAMMAZIONE.
Testi di riferimento
- ANATOMIA UMANA
1. Ambrosi G. et al.: Anatomia dell'Uomo, Ed. Edi-Ermes
2. Shier D. et al.: Hole's Anatomia e Fisiologia per le professioni sanitarie, Ed. McGraw-Hill
3. Passaponti A. et al.: Anatomia Umana, Ed. Edi-Ermes (da consultare per approfondimento).
- ISTOLOGIA UMANA
1. S. ADAMO, N. BERNARDINI, C. BOITANI,.......E. ZIPARO - Elementi di Istologia e cenni di Embriologia – Piccin
Programmazione del corso
ANATOMIA UMANA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
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1 | PRESENTAZIONE DEL CORSO. REGIONI DEL CORPO UMANO. Terminologia anatomica e organizzazione generale del corpo - Le regioni del corpo umano - L’uomo anatomico, le posizioni ed i movimenti - Le cavità del corpo umano | Testo 1: Cap. 18-19-20-21-22-23; Testo 3: Cap. 1 | |
2 | APPARATO TEGUMENTARIO. Funzioni e struttura della cute - Gli annessi cutanei: ghiandole sebacee, peli, unghie, ghiandole sudoripare | Testo 1: Cap. 17; Testo 2: Cap. 6; Testo 3: Cap.13 | |
3 | APPARATO ENDOCRINO. Descrizione e caratteristiche delle principali ghiandole. Sede, rapporti, funzione di: Ipofisi (adenoipofisi e neuroipofisi), Epifisi, Tiroide, Paratiroidi, Pancreas, Surreni, Gonadi | Testo 1: Cap. 13; Testo 2: Cap. 13; Testo 3: Cap 9 | |
4 | APPARATO LOCOMOTORE. Osteologia: ossa di cranio,cingolo scapolare (clavicola e scapola),bacino,arti. Colonna vertebrale e gabbia toracica (sterno,coste,vertebre toraciche,cartilagini costali). Artrologia: articolazioni sinoviali (cartilagine e capsula articolare,membrana sinoviale,dischi,menischi,legamenti). Miologia: principali muscoli con le loro origini,inserzioni,azioni (m. di collo, testa e schiena; m. della parete addominale e del torace;m. cingolo scapolare e arto sup.;m. cingolo pelvico e arto inf. | Testo 1: Cap. 5; Testo 2: Cap. 7-8-9; Testo 3: Cap.2 | |
5 | APPARATO CARDIO-VASCOLARE. Cuore:funzione, sede, rapporti, struttura, morfologia, valvole e scheletro fibroso.Circolazione sistemica e polmonare.Sistema di conduzione cardiaca.Caratteristiche generali della vascolarizzazione del capo, distretto cerebrale intra ed extracranico (sistema carotideo,sistema vertebro-basilare e poligono di Willis).Principali vasi arteriosi di torace e addome (aorta e suoi rami principali) e degli arti.Principali vasi venosi di capo/collo,torace,addome e arti | Testo 1: Cap. 6; Testo 2: Cap. 15; Testo 3: Cap.3 | |
6 | SISTEMA LINFATICO. Organizzazione dei vasi linfatici, anatomia macroscopica di timo e milza, struttura dei linfonodi. - Organization of the lymphatic vessels, macroscopic anatomy of the thymus and spleen, structure of lymph nodes | Testo 1: Cap. 6-7; Testo 2: Cap. 16; Testo 3: Cap.3 | |
7 | APPARATO DIGERENTE. Caratteristiche generali, struttura, e funzione dell’apparato digerente - Cavo orale, lingua, denti e ghiandole salivari - Aspetti generali, posizione, rapporti, morfologia e struttura di: Faringe, Esofago, Stomaco, Intestino tenue (duodeno, digiuno, ileo), Intestino crasso (cieco, appendice, colon ascendente, colon trasverso, colon discendente, sigma, retto, ano), Fegato, Cistifellea e vie biliari, Pancreas | Testo 1: Cap. 8; Testo 2: Cap. 17; Testo 3: Cap.4 | |
8 | APPARATO RESPIRATORIO. Aspetti generali, funzioni ed organizzazione dell’apparato respiratorio. Le vie aeree superiori: naso e cavità nasali, seni paranasali, rinofaringe, laringe. L’albero tracheo-bronchiale: trachea, bronchi e bronchioli. I polmoni, le pleure e le basse vie respiratorie. Diaframma e principali muscoli respiratori | Testo 1: Cap. 9; Testo 2: Cap. 19; Testo 3: Cap.5 | |
9 | APPARATO URINARIO. Caratteristiche generali del rene e delle Vie urinarie (calici minori e maggiori, pelvi renale, ureteri, vescica, uretra maschile e femminile) | Testo 1: Cap. 10; Testo 2: Cap. 20; Testo 3: Cap. 6 | |
10 | APPARATO GENITALE MASCHILE E FEMMINILE. Aspetti generali di: ovaie, tube uterine, utero, vagina e vulva. Aspetti generali di: scroto, testicoli, epididimo, dotto deferente, vescichette seminali, dotto eiaculatore, prostata, pene | Testo 1: Cap. 11-12; Testo 2: Cap. 22-23; Testo 3: Cap.7-8 | |
11 | NEUROANATOMIA. Caratteristiche generali ed organizzazione (Sistema Nervoso Centrale, Sistema Nervoso Periferico, Sistema Nervoso Autonomo). Tronco encefalico, Cervelletto, Diencefalo, Telencefalo, Sistema Limbico Funzioni delle aree corticali. Caratteristiche generali del Midollo spinale e dei nervi spinali. Meningi e liquido cefalorachidiano. Cenni sui principali nervi cranici | Testo 1: Cap. 14-15; Testo 2: Cap. 10-11; Testo 3: Cap 10-11 | |
12 | RECETTORI E ORGANI DI SENSO. Recettori sensoriali (chemocettori, termocettori, meccanocettori, fotorecettori). Apparati della sensibilità specifica. CONCLUSIONI FINALI | Testo 1: Cap. 16; Testo 2: Cap. 12; Testo 3: Cap.12 | |
ISTOLOGIA UMANA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | 1. TESSUTI EPITELIALI: Generalità. Epiteli di rivestimento: Organizzazione strutturale del tessuto. Classificazione. Descrizione dei vari tipi di epitelio. | Testo 1: Cap. 3, pp. 57-61 | |
2 | Epiteli: pavimentoso semplice (endotelio, no dettagli); cubico semplice; cilindrico semplice; pavimentoso pluristratificato (epidermide, no dettagli); cilindrico pluristratificato; pseudostratificato; di transizione. | Testo 1: Cap. 3, pp. 61-69 | |
3 | Specializzazioni della superficie laterale (no dettagli); specializzazioni della superficie basale (no dettagli); specializzazioni della superficie libera (no dettagli). | Testo 1: Cap. 3, pp. 69-72 | |
4 | 2. Epiteli ghiandolari: Organizzazione strutturale del tessuto. Ghiandole esocrine e ghiandole endocrine. | Testo 1: Cap. 4, pp. 75-76 | |
5 | Ghiandole esocrine. Classificazione delle ghiandole esocrine in base a: Numero di cellule e posizione; Ramificazione dei dotti e forma degli adenomeri (p. 99-102); Modalità di secrezione e natura chimica del secreto (no dettagli). | Testo 1: Cap. 4, pp. 76-84 | |
6 | Ghiandole endocrine. Cellula bersaglio. Legame ormone-recettore. Classificazione: Ghiandole cordonali; Ghiandole interstiziali; Ghiandola follicolare. | Testo 1: Cap. 5, pp. 87-104 | |
7 | 3. TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO: Generalità. Tessuto Connettivo Propriamente Detto. Fibre collagene (no dettagli; no fibrillogenesi); Fibre reticolari (no dettagli); Fibre elastiche (no dettagli); Sostanza fondamentale (no dettagli). | Testo 1: Cap. 6, pp. 107-118 | |
8 | Cellule del connettivo propriamente detto: Fibroblasti; Macrofagi (no dettagli); Mastociti; Adipociti (no dettagli). Varietà di connettivi propriamente detti: Tessuto connettivo lasso; Tessuto connettivo denso; Tessuto adiposo. | Testo 1: Cap. 6, pp. 118-125 | |
9 | 4. Tessuto Cartilagineo: Organizzazione strutturale del tessuto. Cartilagine Ialina; Cartilagine elastica; Cartilagine fibrosa. | Testo 1: Cap. 7, pp. 127-134 | |
10 | 5. Tessuto Osseo: Struttura dell’osso: aspetto macroscopico. Struttura microscopica: organizzazione lamellare e sistemi vascolari. La matrice ossea. Le cellule dell’osso. Osteogenesi, definizione di Ossificazione intramembranosa ed ossificazione endocondrale. Rimodellamento osseo. Istofisiologia dell’osso. | Testo 1: Cap. 8, pp. 137-155 | |
11 | 6. Sangue: Generalità. Plasma sanguigno. Eritrociti. Leucociti. Granulociti neutrofili (no dettagli). Granulociti eosinofili (no dettagli). Granulociti basofili (no dettagli). Linfociti. Monociti. Piastrine (no dettagli). | Testo 1: Cap. 11, pp. 175-191 | |
12 | 6. TESSUTO NERVOSO: Generalità. Neurone: Forma e dimensioni; Corpo cellulare; Citoscheletro (no dettagli); Prolungamenti cellulari: dendriti e assone; Trasporto assonico (no dettagli). | Testo 1: Cap. 15, pp. 241-249 | |
13 | Fibra nervosa (no dettagli); Guaina mielinica (no dettagli); Conduzione impulso (no dettagli); Sinapsi (no dettagli). Neuroglia. | Testo 1: Cap. 15, pp. 251-264 | |
14 | 7. TESSUTO MUSCOLARE: Generalità. Tessuto muscolare striato scheletrico: Organizzazione strutturale del tessuto (p.209-213); Organizzazione strutturale delle miofibrille; Organizzazione molecolare delle miofibrille (no dettagli) | Testo 1: Cap. 14, pp. 219-226 | |
15 | Meccanismo della contrazione. Tessuto muscolare striato cardiaco: Caratteri generali; dischi intercalari. Tessuto muscolare liscio: generalità struttura e distribuzione. | Testo 1: Cap. 14, pp. 227-240 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- ANATOMIA UMANA
Esame orale
- ISTOLOGIA UMANA
Verifica orale.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- ANATOMIA UMANA
Quali sono le principali funzioni delle aree corticali?
Quali sono i principali rami dell'aorta?
Descrivi l'anatomia dell'ipofisi.
Descrivi ossa e muscoli del cingolo scapolare.
- ISTOLOGIA UMANA
1 Quale è l’organizzazione morfologica del tessuto muscolare cardiaco?
2 Come vengono classificate le ghiandole esocrine?
3 Quali sono le funzioni dei leucociti?
4 Che forma hanno gli eritrociti e perché?